Quella serata a Capri cantando in napoletano. Il mio ricordo di Marc Augé su il Mattino del 25 luglio 2023
Marc Augé aveva Parigi nel cuore e il mondo nella…
Era l’oro rosso offerto agli dei e accompagnava incenso e mirra. Da una pianta di culto non può che venir fuori una spezia mitica. E lo zafferano è la prova di questa regola aurea della gastronomia. Basta risalire per li rami del crocus sativus per ritrovarsi perduti nel labirinto di Cnosso. È proprio a Creta, nel leggendario palazzo di Minosse, infatti, che si trovano le prime raffigurazioni degli eterei fiori viola, impalpabili come veli di danzatrici. E dei loro preziosissimi stimmi. Con i quali si faceva letteralmente di tutto. Profumi e tinture, condimenti e medicamenti, affreschi e rinfreschi, purificazioni e aromatizzazioni. →
Marc Augé aveva Parigi nel cuore e il mondo nella…
Napoli è da sempre l’università della superstizione. Ma in questo…