Speciale TG1 un mio contributo al documentario “Buon appetito”
Domenica 12 aprile alle 23.15 su Rai1 analizzeremo un fenomeno in crescita da alcuni anni: la ricerca del cibo buono e sano di una volta.
“Buon appetito” è un documentario per Speciale Tg1 che entra nel flusso di questa ricerca di cibo naturale raccontando storie di pietanze legate al territorio: dalla zuppa di fagioli e friarelli reinventata dal cuoco napoletano Antonio Tubelli al risotto al radicchio di Treviso, dalla pasta fatta in casa innaffiata dall’autentico parmigiano reggiano dei fratelli Gennari agli spaghetti al pomodoro di Alfonso Iaccarino, un “matrimonio d’amore” celebrato appositamente per i nostri spettatori dal grande chef stellato. Alici in tutte le salse e il trionfo della carne nel fritto misto piemontese. E poi i formaggi di malga del cuneese o la riscoperta delle paste di meliga, biscotti di farina di mais di montagna. Tra le storie legate al territorio anche quella della scoperta della dieta mediterranea ad opera del fisiologo americano Ancel Keys che a partire dagli anni sessanta, nel pieno delle sue ricerche sull’incidenza del colesterolo nelle malattie cardiache, si costruì una casa in Cilento dove anche grazie alla cucina del luogo a base di olio d’oliva, pesce azzurro e legumi, visse con la moglie fino a raggiungere il centesimo compleanno. Il documentario contiene contributi degli antropologi Marino Niola e Elisabetta Moro e di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food.