
Montone – il Caffè
25 Ottobre 2015
Quella polpa troppo gustosa merita di essere riassaggiata. È il maschiaccio della pecora. Ma c’è chi gli dà persino del caprone e chi del becco. In fondo è un ovino nato comunque sotto il segno dell’ariete. Certo è che il montone deve la sua fama soprattutto alla stazza prodigiosa, alle corna maestose, al vello generoso e alla coda lanosa. I più celebri sono quelli del Capo di Buona Speranza, del Mar Caspio e quelli di Astrakan, che hanno riscaldato generazioni di persone con cappotti e maglioni pesanti come zavorre, prima di essere esodati dal leggerissimo e recentissimo piumino d’oca. →