
22 novembre PALERMO
Il 22 novembre alle ore 9.00 presso il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino (piazzetta Antonio Pasqualino 5) parteciperò al convegno “Alimentazione, produzioni tradizionali e culture del territorio” – organizzato dalla Fondazione Buttitta dal 20 al 22 novembre ’12 – con una relazione dal titolo “La dieta mediterranea dai presocratici all’Unesco”.
Ecco l’abstract del mio intervento:
La dieta mediterranea dai presocratici all’Unesco
di Elisabetta Moro
La consacrazione ufficiale della dieta mediterranea, dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità, è la cartina di tornasole della nascita di un nuovo senso comune simbolico che fa del cibo il segnale di una trasformazione dei comportamenti, delle sensibilità e delle responsabilità collettive, nei confronti della natura e delle specie viventi. E che fa della dieta mediterranea la risultante di diversi regimi alimentari locali e al tempo stesso un prodotto intellettuale globale. Esito di un incrocio di sguardi eterocliti che fin dagli anni Cinquanta ha progressivamente individuato, creato e idealizzato una vera e propria forma di vita. Diaita, non a caso, per i Greci significava proprio regola di vita. E l’antica sobrietà di olio, pane e vino, elementi sacri della civiltà mediterranea, diventa il simbolo di una moderna abbondanza frugale. E quel che sembra un ritorno al passato si fa annuncio di futuro.